ECOMUSEO DEL PAESAGGIO E DELL’IMMAGINARIO POPOLARE

DALLA RICERCA ALLA CATALOGAZIONE PARTECIPATA PER LA STRUTTURAZIONE DELL’ECOMUSEO

Il progetto strutturato in una rete di Comuni limitrofi che permetterà di valorizzare le specificità del territorio avente come semioforo L’ECOMUSEO DEL PAESAGGIO E DELL’IMMAGINARIO POPOLARE esso ha il valore di un vero e proprio progetto pilota stabilendo uno standard facilmente esportabile in tutti i territori che vogliano ispirare le proprie politiche turistiche ai valori della sostenibilità, del rispetto, della cultura e dell’empatia. L’idea progettuale si struttura e si integra sulla base di catalogazioni già attivate dalla Regione Marche dandogli un nuovo impulso legato all’interpretazione e alla condivisione.

Il progetto “Il cammino nella storia da CUPRA alla SIBILLA” vuole legare l’interpretazione del mito della dea Cupra (antica divinità del popolo Piceno) con l’interpretazione del mito della Sibilla (profetessa e regina del mondo fantastico).

La sintesi storica e interpretativa sarà localizzata nelle due aree dei Monti Sibillini e del Monte dell’Ascensione entrambe Montagne sacre ai Piceni, partirà dal mare e arriverà sui Monti Sibillini.

Tale progetto dopo averci narrato il paesaggio culturale, vuole essere interprete di tale territorio ed essere lui stesso a narrare la storia della presenza dell’uomo e come esso vi ha interagito nei secoli consegnandogli la propria anima.

INTERPRETAZIONE DEI SAPERI TRADIZIONALI ITINERANTE

Riportare la tradizione popolare, dopo la cesura della modernità, sui luoghi dove tali tradizioni sono state raccolte e su tutto il territorio marchigiano, dove partiranno progetti analoghi. Tale attività vuole mettere in sinergia il concetto del nomadismo della civiltà pastorale, l’arte, il teatro, la musica ecc. L’obiettivo è la riappropriazione identitaria dei saperi da parte anche delle nuove generazioni.

INCONTRI TEMATICI

Si stanno attivando incontri territoriali in modo da creare una rete territoriale tra operatori turistici, guide,  artigiani, agricoltori ecc. Tale rete darà linfa vitale a quella giusta sinergia tra identità culturale e valorizzazione strutturandosi come un forte presidio dal mare alla montagna.

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